- Attardi
- Belli
- Berlusconi
- Bevilacqua
- Brunetta
- Caproni
- Cordoni
- De Micheli
- Di Genova
- Milani
- Paolucci
- Puntelli
- Segato
- Sgarbi
- Strinati
- Valanzuolo
- Verdone
Berlusconi

Dal primo impatto con le sculture di Alba Gonzales ho ricavato la convinzione che l’autore dovesse essere dotato di una personalità entusiasta e passionale. Poi ho conosciuto la Gonzales e mi sono confermato nel giudizio che avevo formulato.Avendo avuto modo di prendere visione di gran parte della sua produzione artistica credo davvero che Alba debba annoverarsi tra i principali artisti contemporanei. La sua creatività ha conosciuto tre fasi evolutive. Le figurazioni antropomorfiche di “Uomini e Totem”, dove si fondono il mito arcaico e il macchinismo moderno, poi le opere che si ispirano alla statuaria etrusca di “Amori e Miti” e infine la figurazione fantastica con componenti erotico-oniriche di “Sfingi e Chimere”. Le sette opere che ho chiesto a lei di realizzare per “Il Labirinto della Libertà” di villa Certosa in Sardegna possono invece essere considerate come una fase a sé stante, un inno artistico alla libertà e alla sua continua ricerca da parte dell’uomo, una celebrazione plastica della libertà come il bene più prezioso.
Per questo sono lieto di unire il mio saluto e il mio plauso alla mostra delle opere di Alba Gonzales che il Comune di Pietrasanta, benemerito promotore culturale, ha organizzato nel Parco della Versiliana e di formulare i più cordiali auguri per il successo della mostra.